Mostriciattolo Frankestein

Nuovo esercizio di Chiaroscuro con Mauro Mazzara per la Scuola Internazionale Comics: creare un personaggio e la sua storia unendo delle parti di animali e umani sorteggiate.

Ed ecco il mio mostriciattolo, con la testa di pesce, il torso di gamberetto, la coda di coccodrillo, le gambe da cavallo e le braccia umane:

Un animale creato geneticamente con lo scopo di diventare l’essere più intelligente del pianeta, prendendo la forza del coccordillo, il pollice opponibile, la resistenza agli urti del carapace, l’agilità del cavallo e la capacità di respirare sott’acqua del pesce.

Purtroppo, la testa di pesce rosso gli ha donato anche il suo cervello, vispo ma dalla memoria estremamente labile.

Purtroppo oggi questo essere è considerato soltanto il secondo animale più intelligente del mondo, e trova impiego nei team di ricerca e sviluppo dell’innovazione aziendali, unico luogo adatto a loro perché possono registrare le loro idee brillanti prima che si perdano a causa della loro memoria volatile.

Qualcuno direbbe che alcune parti del suo corpo diventano così “inutili”, ma a pensarci bene le gambe da cavallo gli permettono di lavorare senza bisogno di una sedia ergonomica (notevole risparmio per l’ufficio) e le dita prensili sono adatte al lavoro al computer!

Questo essere ancora non ha un nome, come potrei chiamarlo?