Annalisa Viola
Riflessioni & Creatività
Se uno straniero non poliglotta va dal medico
Cosa succede se uno straniero, che non parla bene (o non parla affatto) la lingua del posto, dovesse sentirsi male e andare all’ospedale?
Doneresti la tua voce a chi non ce l’ha?
Ecco perché è stato fondato VocaliD, la “banca delle voci” che puoi utilizzare anche tu, per donare la tua voce a chi non ce l’ha.
Dormire al tempo di Internet
24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questo è il mantra del nuovo millennio. Lo spiega magistralmente Jonathan Crary nel suo libro “24/7 – Il capitalismo all’assalto del sonno”.
Emicrania: farsi capire dal medico grazie ad un’app
A partire dalla mia esperienza con emicrania e neurologi, vi racconto dell’importanza del diario come potente strumento diagnostico e di consolidamento della relazione medico-paziente.
Amazon Health: la Salute ha un nuovo concorrente
Siete pronti a far conoscere tutte le vostre patologie ad Amazon?
Self-Tracking: un nuovo concetto di salute
Ecco perché con il Self-Tracking si può avverare il sogno di una salute che volga lo sguardo all’intero benessere della persona.
Ehi Siri, ricordami che devo morire
Chatbot e assistenti vocali possono prevenire situazioni di emergenza come, ad esempio, il suicidio?
Purtroppo no, non ancora. Ecco il motivo per cui queste tecnologie sono insufficienti nel prevenire il suicidio (e come dovrebbe essere la “tecnologia di prevenzione ideale”).
La scuola è pronta per la disruption
Ecco perché, secondo me, è tempo di ripensare la scuola in termini di strategia educativa, spazi e nuove tecnologie.
Tatuaggi high tech per misurare la salute
La categoria più promettente degli wearable, dal punto di vista delle capacità di analisi e del tipo di tecnologia utilizzata, è quella dei tatuaggi medicali. Vediamoli insieme.
Dipendenza da videogiochi? Non esiste (ma l’OMS ha fatto bene a classificarla)
La Dipendenza dai Videogiochi è la nuova psicopatologia classificata dall’OMS nell’ICD-11. Ecco in cosa consiste, quali controversie ha evocato da parte di aziende e comunità scientifica e cosa ne penso io al riguardo.
Annalisa Viola 